Questo è il centro di tutto il week-end di festa organizzato dal Comitato Santa Virginia il 21-22 maggio per festeggiare il 150° dell'Unità d'Italia.

Anche noi abbiamo voluto dare il nostro contributo a questo appuntamento festeggiato in tutti i paesi per tutto l'anno, abbiamo voluto anche noi lasciare un segno tangibile di ringraziamento a tutti gli eroi che hanno portato all'unificazione di questo bellissimo Paese. Abbiamo voluto ricordare e celebrare un patriota che tanto aveva cara Barbaiana, Cesare Galluzzi, facendo visitare la sua casa oggi rimodernata ma ancora abitata dai suoi discendenti; il suo museo di armi e la sua storia. Abbiamo voluto realizzare un annullo filatelico in suo onore e in onore alla manifestazione per far rimanere nella storia di questo 150° e nella storia dell'Italia questa giornata e questo evento.

Ma veniamo alla manifestazione:

Sabato e domenica abbiamo aperto la Prevostina, dimora storica di Barbaiana e casa di campagna della famiglia Galluzzi, che ancora oggi mantiene in parte le sue stanze originarie con all'interno un museo di armi creato dal nobile Cesare Galluzzi e poi mantenuto e arricchito dai suoi discendenti.

Ad affiancare le visite guidate sabato c'era l'annullo filatelico organizzato in collaborazione con Poste Italiane, che permetteva a tutti i presenti appassionati e non di filatelia di acquistare delle cartoline o dei libretti fatti appositamente per l'evento e commemorativi della manifestazione e del patriota Galluzzi.

Nel cortile della villa e in alcune stanze si potevano visionare 3 mostre create apposta per l'evento: una con cartine geografiche che ripercorreva la storia di Barbaiana e dintorni dall'origine fine ai giorni nostri e due filateliche e numismatiche inerenti l'argomento.

Alle ore 16.30 la banda Giuseppe Verdi di Lainate ha offerto a tutti uno splendido concerto con musiche sull'unità d'Italia e alle regioni della nostra amata patria.... chi non si è commosso o emozionato al suono dell'Inno Nazionale o chi non ha canticchiato Romagna Mia o Oh mia Bela Madunina (sempre che si scrive così). Durante una pausa fatta dalla Banda l'Ing. Mauri ha gentilmente spiegato in pochi minuti la mostra di cartine dando alcuni spunti sulle ricerche in modo da aiutare e incuriosire i presenti e meglio osservare e analizzare i pannelli.

Alle ore 17.30 il suono è cambiato e siamo piombati nella musica classica con Sonia Vettorato accompagnata da Cristina Di Mauro. Hanno suonato e interpretato brani di Puccini, Bellini, Donizzetti etc. Uno splendido tuffo nella musica e nel melodramma italiano del periodo dell'Unità d'Italia.

Al termine del concerto abbiamo potuto tutti gustare un aperitivo in onore della manifestazione, del patriota Cesare Galluzzi e dell'Unità d'Italia.

Domenica le visite guidate sono continuate e sono state affiancate alle ore 17.30 da una conferenza tenuta dal Professor Dario Cova sui personaggi e le vicissitudini che hanno caratterizzato il periodo dell'unificazione del nostro Paese.

Nel concludere questo scritto sull'evento voglio ringraziare tutti coloro che hanno aiutato e affiancato gli organizzatori della manifestazione e dire a loro e a tutti coloro che sono stati presenti che anche quello che abbiamo visto e vissuto in questo week-end è in piccolo un'unità, una collaborazione e lavoro per tenere vivo ogni giorno l'unità del nostro Paese.