E così ce l'abbiamo fatta! La tradizionale rappresentazione sacra del Presepe Vivente della parrocchia di Barbaiana, dopo diversi anni di interruzione, è stata ripresa.
Chi scrive queste poche impressioni è colei che ha rilanciato a Don Giulio, dietro il suggerimento di molti, questa iniziativa all'inizio del nuovo anno pastorale. L'intenzione iniziale era quella di voler mettere in atto un'iniziativa che unisse le parrocchie di Barbaiana e Grancia - Pagliera, ma motivazioni di varia natura non lo hanno reso possibile, almeno per quest'anno. Si auspica che, in un prossimo futuro, questo possa realizzarsi. In realtà la collaborazione pare essere sulla buona strada, un risultato eccellente si è raggiunto sabato 19 dicembre con il concerto di Natale tenutosi a Barbaiana, dove il coro della parrocchia di Grancia Pagliera è stato ospite d'onore.
Ritornando al presepe per dovere di cronaca è importante riportare alcuni dati significativi:
la temperatura era di circa - 5 °C, il paesaggio era imbiancato da una neve naturale che rendeva tutto più suggestivo; al mattino presto alcuni papà e nonni hanno montato le scenografie, installato luci e impianti audio; alle ore dodici sono arrivati gli immancabili personaggi zoologici... pecora, bue, asinello e capretta; i bambini di Catechismo erano coraggiosamente presenti sia al mattino alle prove che nel pomeriggio coi loro costumi e soprattutto erano accompagnati da una grande emozione ed eccitazione.
La gente del paese ha partecipato con entusiasmo ed ha affrontato il gelo, sia per la curiosità sia perché tutti erano più o meno coinvolti in quanto nonni, genitori, parenti o amici dei figuranti.
Un ringraziamento sincero va inoltre ai ragazzi che si sono occupati di gestire basi musicali e luci, alle ragazze che hanno suonato (dal vivo!), al coretto dei bimbi che ha cantato e a tutte le catechiste e mamme che si sono date da fare con i ragazzi dalla terza elementare alla prima media.
Praticamente il presepe è riuscito a coinvolgere almeno tre generazioni di persone e ciascuna era attiva e lavorava con energia per la buona riuscita di un unico obiettivo.
Ma quello che di nuovo e veramente positivo si è verificato ieri è stata la presenza attiva degli adolescenti che, a differenza di tutte le altre edizioni, hanno recitato in prima persona i dialoghi che di solito venivano letti da voci fuori campo. Certamente si è persa qualche battuta per problemi tecnici ma secondo me il Bambinello che c'era nella stalla era più radioso del solito perché era circondato da quei volti e da quelle voci che forse in oratorio a Barbaiana ultimamente si sentivano un po' in lontananza.
Ha avuto ragione Don Andrea a scommettere su di loro, li ha coinvolti e loro hanno detto "SI". E se questo non vi sembra NATALE che cosa mai potrà essere?!