Mi è stato chiesto di scrivere un "elaborato" sullo spettacolo che abbiamo messo in scena il 7 e l'8 giugno in occasione del sacerdozio di Don Daniele e lo farò con immenso piacere. Ci sarebbero milioni di cose da dire su questa esperienza ma cercherò di riassumere il più sinteticamente possibile le emozioni, il vissuto e tutta quanta l'avventura che lo spettacolo ci ha dato.
Il tutto inizia intorno alla fine di febbraio 2007 quando un gruppo di non più di 10 persone si riunisce per capire se ci sono le condizioni, la voglia e il "materiale umano" per mettere in scena uno spettacolo teatrale in occasione del sacerdozio di Daniele Stocco. Daniele è "uno di noi", ha anche fatto alcuni spettacoli teatrali con noi. E' da lì che parte tutto. Tra l'altro la passione del sottoscritto per un famosissimo film per ragazzi e un'interpretazione di Daniele di qualche anno fa in occasione di uno spettacolo in oratorio coincidono perfettamente.
Si decide di cominciare e quella decina di persone comincia a fare proseliti cercando tra barbaianesi e non, persone che abbiano passione e voglia di imbarcarsi in un'impegnativa navigazione. Tra difficoltà ed alcuni imprevisti, alcuni dei quali particolarmente difficili da superare, c'è stata una crescita progressiva di coesione del gruppo (alcuni di noi si sono conosciuti con questo spettacolo) dovuta soprattutto alla forte volontà di fare bene, di regalare a Don Daniele un paio d'ore da ricordare e di mostrare (e dimostrare) a tutti cosa può fare un gruppo di persone anche se eterogenee (che alla fine ha raggiunto e superato le 50 unità).
Abbiamo lavorato per quasi un anno e mezzo, una sera a settimana e poi via via aumentando concentrazione, tempo ed impegno. Dapprima divisi in diversi gruppi... balli (con due coreografe straordinarie), canti, scenografie, sarte, costumiste ed ovviamente attori. Negli ultimi tempi abbiamo pian piano mescolato i vari ingredienti con l'intenzione di mettere in tavola un piatto, magari non esageratamente succulento ma almeno gustoso e saporito.
Nell'ultima settimana abbiamo vissuto un climax emozionale e la sera del 7 giugno abbiamo, ognuno a modo suo, scaricato tutta l'adrenalina che avevamo in corpo. "Viale dei Ciliegi 17" è andato in scena e a giudicare dagli applausi e dai complimenti ricevuti pare che sia piaciuto a molti palati. Ringrazio indistintamente tutti coloro che hanno partecipato alla preparazione ed alla realizzazione di questo spettacolo e anche tutto il pubblico. In particolar modo (e qui il ringraziamento è da parte di tutto il gruppo teatro) ci hanno fatto piacere i complimenti di Don Daniele (ed essendo il "primo beneficiario" è il miglior premio per tutti noi) e abbiamo molto apprezzato le parole di congratulazioni anche di Don Giuliano durante l'omelia (tutti dovremmo essere un po' spazzacamini o Mary Poppins, già già...) e i complimenti di Don Giulio dietro le quinte la domenica pomeriggio e di Don Andrea nei giorni successivi.
Non sappiamo se avremo modo di replicare (abbiamo delle proposte ma a livello organizzativo non è così semplice) ma colgo l'occasione per invitare tutti coloro i quali si sono imbarcati con me in quest'avventura a continuare sulla scia dell'entusiasmo... voci di corridoio dicono che ci siano novità in arrivo!!
Marco Colombini
